Il week end scorso sono stata con A. e due amici a Siviglia. Sono rimasta incantata.
E' stato un regalo e non mi ero molto documentata prima di partire, mi piaceva l'idea di lasciarmi trasportare in tutti i sensi e di non dover pensare per una volta a voli, transfer, guide ecc.. Per cui non ero preparata alla città ed è stata una sorpresa ancora più bella.
Siviglia è allegra, colorata, araba, cristiana, pulita e caciarona. L'abbiamo girata in lungo e in largo, in realtà senza capire molto dove andavamo perchè le strade sono un dedalo inestricabile e più di una volta ci siamo trovati nella piazza principale senza rendercene assolutamente conto. Ovviamente prosciutto, tapas frittissime e birra sono stati i protagonisti indiscussi di questo week end, bellissimo ma decisamente poco salubre. Oggi mi tocca tornare a correre, ma ne è valsa la pena.
Alcuni scatti della città in ordine cronologico
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Siviglia è piena di questi portali borchiati |
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.. ed è ancora più piena di jamon!! Li tengono appesi nei locali con quelle coppette bianche in cui scola il grasso!!!! |
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Compagni di viaggio |
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Questa la luce alle 21.. |
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Abbiamo assistito alla "sfilata" di persone che si recavano a un matrimonio nella cattedrale. Uomini in tight e tutte le donne con un copricapo.. non ho mai visto tanta eleganza in vita mia! |
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Il campanile della cattedrale |
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Sempre la cattedrale |
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Io e A. |
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Sembra Miami! |
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Quel che resta di una sosta tapas |
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Una delle 100 chiese incastrate nelle viuzze della città |
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Tramonto sulla cattedrale (ve l'ho detto che pur girando ci trovavamo sempre lì) |
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Il tapas bar più antico di Siviglia, nel quartiere Macarena |
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Ne ho mangiate così tante che penso di non poter toccare un oliva per i prossimi 10 mesi |
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