martedì 21 maggio 2013

UN GIORNO AL MARE

In uno dei miei primi post ho parlato estesamente di Modena. Di quanto l'ami, di quanto mi manchi..
E devo dire che in questa stagione dà il meglio di sè e di solito la mia malinconia si acuisce.

Però a volte capitano giornate come quella di domenica.. Mi sono alzata stanca e un po' di cattivo umore per aver tirato tardi la sera prima e per non essermi riposata come avrei voluto per colpa delle solite adorate gattine.. Poi la giornata ha preso una piega diversa.

Intorno a mezzogiorno io e A. abbiamo inforcato le nostre nuove e supertecnologiche bici elettiche (necessarie per risalire la collina su cui abitiamo) e abbiamo raggiunto gli amici al mare. Abbiamo chiacchierato e mangiato fino alle 5 di pomeriggio poi ci siamo trasferiti in spiaggia e ci siamo goduti la luce del crepuscolo cantando canzoni di almeno 15 anni fa. Ed era tutto perfetto.

C'era Valeria, la mia amica, testimone, sorella quasi gemella (e questa è una storia che vi racconterò un'altra volta)

C'era Luca, amico di A. da sempre, che adesso vive a San Diego e viene tra noi comuni europei una volta ogni due anni

C'era il mare tutto per noi, perché faceva un po' freschino e le altre persone erano andate via

C'erano poi una chitarra e una bottiglia di Mirto quasi piena.














E tornando a casa, guardando Pescara dal Ponte del Mare, ho pensato che a volte sono ingiusta con questa città.


martedì 14 maggio 2013

SIVIGLIA!

Il week end scorso sono stata con A. e due amici a Siviglia. Sono rimasta incantata.
E' stato un regalo e non mi ero molto documentata prima di partire, mi piaceva l'idea di lasciarmi trasportare in tutti i sensi e di non dover pensare per una volta a voli, transfer, guide ecc.. Per cui non ero preparata alla città ed è stata una sorpresa ancora più bella.
Siviglia è allegra, colorata, araba, cristiana, pulita e caciarona. L'abbiamo girata in lungo e in largo, in realtà senza capire molto dove andavamo perchè le strade sono un dedalo inestricabile e più di una volta ci siamo trovati nella piazza principale senza rendercene assolutamente conto. Ovviamente prosciutto, tapas frittissime e birra sono stati i protagonisti indiscussi di questo week end, bellissimo ma decisamente poco salubre. Oggi mi tocca tornare a correre, ma ne è valsa la pena.

Alcuni scatti della città in ordine cronologico

Siviglia è piena di questi portali borchiati

.. ed è ancora più piena di jamon!!
Li tengono appesi nei locali con quelle coppette bianche in cui scola il grasso!!!!

Compagni di viaggio 

Questa la luce alle 21..

Abbiamo assistito alla "sfilata" di persone che si recavano a un matrimonio nella cattedrale.
Uomini in tight e tutte le donne con un copricapo.. non ho mai visto tanta eleganza in vita mia!

Il campanile della cattedrale

Sempre la cattedrale

Io e A.

Sembra Miami!

Quel che resta di una sosta tapas

Una delle 100 chiese incastrate nelle viuzze della città

Tramonto sulla cattedrale (ve l'ho detto che pur girando ci trovavamo sempre lì)

Il tapas bar più antico di Siviglia, nel quartiere Macarena

Ne ho mangiate così tante che penso di non poter toccare un oliva per i prossimi 10 mesi

venerdì 3 maggio 2013

ALCUNE MATTINE VORREI ESSERE UN GATTO

Ci sono mattine, come questa, in cui le cose da fare sono troppe e non possono essere contenute in poche ore..

Dovrei fare almeno 5 telefonate di lavoro, scrivere alcune email, correggere tre fatture e mandarle al cliente e al commercialista, prepararmi per un appuntamento che avrò questo pomeriggio, fare la spesa, la lavatrice, cucinare, finire il cambio di stagione..

E l'unica cosa che invece farei sarebbe rannicchiarmi in un angolo del divano con una tazza di caffè e guardare 10 episodi di Sex & the city..



Certo la serata di ieri non ha aiutato la mia produttività di questa mattina..



Però se fossi Flo potrei passare la mattina a scegliere il posto migliore in cui accoccolarmi, proprio come fa lei..